Epoca Greca
Anche se sono passati oltre 2500 anni, i Greci ci hanno lasciato
delle tracce ancora presenti soprattutto nei nostri tratti somatici.
Secoli di presenza greca hanno impresso su di noi un codice genetico
tipico dei popoli mediterranei.
I nostri antenati greci erano dei
maestri nel costruire opere d’ingegneria idraulica. Essi crearono una
fitta rete di fossi in modo che le acque piovane, che nella nostra zona
assumono spesso carattere violento e disastroso, defluissero verso il
mare senza arrecare danni.
Di queste opere ancora oggi si conserva l’uso. Essi sono i cosiddetti
“vajuni” scavati dall’acqua nel corso dei secoli, erano i
collettori delle opere che i greci seppero creare nel nostro territorio,
tipici sono “u vajuni da pujia", "u vajuni di passavanti", etc etc.
Essendo essi esperti agricoltori sfruttarono il
nostro territorio abbastanza fertile, coltivando uliveti e vigneti.
Ancora oggi, se si è abili nel cercare, esistono zone dove gli ulivi
discendono direttamente da quelli piantati dai nostri avi greci. Stesso
discorso vale per i vitigni coltivati nella nostra area. Sarebbe un vero
peccato non recuperare le varietà di viti zonali, dalle quali si
ricavava un ottimo vino.
Questo patrimonio, lasciatoci in eredità dai nostri antenati greci, in
questi ultimi decenni si va velocemente perdendo. E' auspicabile un
recupero di questi residui di un’era veramente di alta civiltà.
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